Si è riscontrato che molti utenti denuncianti inoltrano le richieste in oggetto al CIVA tramite caselle, pulsanti e procedure on-line destinate ad altri tipi di richiesta.
A titolo di esempio, uno degli errori più frequentemente rilevati è quello operato da utenti che inoltrano una richiesta di sopralluogo tramite il canale previsto per la "visualizzazione pratiche".
Si raccomanda di prestare la massima attenzione a questo tipo di errori perché tali pratiche non possono essere lavorate per la prestazione richiesta e comportano ritardi per l'utente, perdita di tempo sia per l'utente (che dovrà necessariamente ripetere tutto) e sia per gli uffici cui è preposta la lavorazione, ed impossibilità di evasione della pratica. Addirittura è stato notato l'errore da parte di utenti che hanno già esperienza consolidata di denuncia e inserimento nel CIVA.
Si rammenta che il CIVA è uno strumento ufficiale ormai imprescindibile e non consente "elasticità" in questo senso da parte dell'operatore, essendo tutto registrato e conservato, e pertanto le procedure previste da remoto sono tassative.